Castiglione d'Otranto (Castijune in dialetto salentino) è una frazione di 1.220 abitanti del comune di Andrano in provincia di Lecce. Sorge nel Salento meridionale. Il centro urbano di Castiglione d'Otranto, posizionato nel sud Salento a 108 m s.l.m., dista 3 km dal capoluogo comunale e circa 50 km da Lecce. Marina di Andrano, località marittima del comune andranese, si trova a 6 km. Il territorio circostante è pianeggiante ed è ricoperto da immense distese di uliveti. Castiglione d'Otranto ha origini remote. Da alcuni studi effettuati pare sia sorto nel luogo dove esisteva una rocca andata distrutta nel X secolo dai barbari. Fu comune autonomo sino al 1859 anno in cui passò sotto l'amministrazione del comune di Andrano. Diverse furono le famiglie baronali che ebbero in feudo il piccolo centro: dapprima i Rondachi di Otranto, poi i Castriota-Scandeberg e per ultimi i Bacile di Spongano. Castiglione, denominato per un breve periodo Salentino ebbe due Abbazie: una costruita nel 1102 che fu denominata di Santa Maria a Tobieda oggi Santa Maria Maddalena, e l'altra nel 1190 intitolata a San Mauro. Fu antico Castello della vicina Vaste e ne subì la distruzione insieme a questa nel 1156 ad opera dei Barbari. Risorse nei primi decenni del Duecento con un piccolo agglomerato di abitazioni, tanto da essere elevato a "Villaggio": antico Villaggio di Terra d'Otranto Sembra che il nome derivi da "Castello". Si pensa, infatti, che anticamente in questo luogo sorgesse una rocca, distrutta dai barbari nel X secolo. La frazione è servita dalla stazione di Andrano-Castiglione posta sulla linea locale Maglie-Gagliano del Capo gestita dalle Ferrovie del Sud Est.