Minervino di Lecce è un comune italiano di 3.684 abitanti della provincia di Lecce in Puglia. Situato nel Salento orientale, nell'entroterra idruntino, comprende anche le frazioni di Cocumola e di Specchia Gallone. Fa parte dell'associazione Borghi Autentici d'Italia. Il territorio di Minervino di Lecce, che occupa una superficie di 17,88 km², si estende in gran parte sul bassopiano delle Serre di Poggiardo e di Giuggianello e risulta compreso tra gli 82 e i 127 metri sul livello del mare. Dista circa 40 km da Lecce. Confina a nord con i comuni di Giurdignano e Giuggianello, a est con il comune di Uggiano la Chiesa, a sud con il comune di Santa Cesarea Terme, a ovest con il comune di Poggiardo. Dal punto di vista meteorologico Minervino di Lecce rientra nel territorio del Salento meridionale che presenta un clima prettamente mediterraneo, con inverni miti ed estati caldo umide. In base alle medie di riferimento, la temperatura media del mese più freddo, gennaio, si attesta attorno ai +9 °C, mentre quella del mese più caldo, agosto, si aggira sui +25,1 °C. Le precipitazioni medie annue, che si aggirano intorno ai 676 mm, presentano un minimo in primavera-estate ed un picco in autunno-inverno. Facendo riferimento alla ventosità, i comuni del basso Salento risentono debolmente delle correnti occidentali grazie alla protezione determinata dalle Serre Salentine che creano un sistema a scudo. Al contrario le correnti autunnali e invernali da Sud-Est, favoriscono in parte l'incremento delle precipitazioni, in questo periodo, rispetto al resto della penisola. Svariate sono le ipotesi circa la nascita di Minervino. Potrebbe essere stato fondato dagli Japigi nel luogo in cui avevano eretto un tempio dedicato a Minerva, la cui dea è riportata nello stemma del paese. Inoltre, la presenza di monumenti megalitici, quali dolmen e menhir, anticipano all'età del Bronzo la frequentazione umana della zona. Si può anche presupporre che Minervino sarebbe stata fondata nel IX secolo a memoria dell'antica Castro, un tempo chiamata Castrum Minervae, distrutta dai pirati Saraceni in una delle loro scorribande sulle coste salentine intorno al 1266; la città sarebbe quindi stata costruita nell'entroterra, dove la popolazione scampata si sarebbe rifugiata