Surbo è un comune italiano di 14.873 abitanti della provincia di Lecce in Puglia. Situato nel Salento centrale, è un'enclave nel territorio della città capoluogo, dal cui centro dista 5 km. Comprende anche la frazione di Giorgilorio. Fa parte del Gruppo di azione locale Valle della Cupa e del Parco del Negramaro. Il territorio comunale, che occupa una superficie di 20,34 km² nella parte nord-orientale della provincia di Lecce, presenta una morfologia pianeggiante ed è compreso tra i 15 e i 52 metri sul livello del mare. È parte della Valle della Cupa, ossia di quella porzione di pianura salentina, intorno al Capoluogo, caratterizzata da una grande depressione carsica. Nella vasta pianura attorno al paese si estendono grandi uliveti. Il territorio comunale di Surbo è interamente circondato da quello del comune di Lecce, del quale è pertanto un'enclave. Dal punto di vista meteorologico Surbo rientra nel territorio del Salento orientale che presenta un clima mediterraneo, con inverni miti ed estati caldo umide. In base alle medie di riferimento, la temperatura media del mese più freddo, gennaio, si attesta attorno ai +9 °C, mentre quella del mese più caldo, agosto, si aggira sui +24,7 °C. Le precipitazioni, frequenti in autunno ed in inverno, si attestano attorno ai 626 mm di pioggia/anno. La primavera e l'estate sono caratterizzate da lunghi periodi di siccità. Facendo riferimento alla ventosità, i comuni del Salento orientale sono influenzati fortemente dal vento attraverso correnti fredde di origine balcanica, oppure calde di origine africana. Di origine medioevale, il feudo di Surbo è documentato per la prima volta in un diploma del normanno Tancredi d'Altavilla datato 1180, in cui il re cede terre e casali al monastero dei Santi Niccolò e Cataldo di Lecce. Tuttavia il territorio circostante fu abitato sin dall'antichità; i ritrovamenti di alcuni oggetti in bronzo (ora conservati presso il Museo nazionale archeologico di Taranto), risalenti alla prima metà del XII secolo a.C., testimonierebbero i contatti tra gli Iapigi e il mondo egeo. Nel 1190 il casale di Surbo, facente parte della contea di Lecce, viene ceduto da Tancredi alla zia Emma, badessa benedettina del convento di San Giovanni Evangelista in Lecce. Successivamente il potere laico della città di Lecce si rafforzò sempre di più e Surbo divenne feudo dei Sindaci di Lecce fino al XVI secolo