Boncore è una località del comune di Nardò in provincia di Lecce. Il piccolo villaggio, vicinissimo alla località balneare di Torre Lapillo, dista circa 20 km da Nardò. Il centro abitato si sviluppò in seguito alla riforma fondiaria del 1950, quando numerosi terreni agricoli del territorio d'Arneo furono espropriati ai proprietari terrieri latifondisti e assegnati ai contadini che qui vi si stabilirono. La confisca dei terreni avvenne grazie alla protesta di migliaia di braccianti provenienti dai paesi limitrofi di Nardò, Carmiano, Leverano e Veglie. Oggi centro residenziale in espansione immobiliare, è anche in crescita soprattutto nel settore turistico, valorizzato dalla posizione strategica, distante appena 500 metri dalle splendide spiagge di Torre Lapillo e dalle attività rurali. Le strutture dell'ex Riforma Fondiaria (Terreni e Case coloniali) sono in fase di dismissione e vendita e privati, che vengono così recuperati e valorizzati soprattutto a fini turistici. Il nome di Boncore ,anche se la politicizzazione delle lotte d'Arneo cercò arbitrariamente di denominarlo 'Villaggio Gramsci', ricorda quello di un'antica masseria vicina al centro, inglobata ormai nei terreni dalla fabbrica ILMEA.