Torri Costiere / Torre San Giovanni - Ugento (LE)
Torre San Giovanni
La torre rappresenta il sito più antico dell'intero villaggio e costituisce, oltre che un punto di riferimento terrestre e marittimo di grande utilità e importanza, anche una tangibile testimonianza dei fasti ricoperti da Ugento e dal suo territorio nel passato. Voluta da Carlo V nel XVI secolo come sito di difesa da parte dei saraceni [1], si trova su un piccolo promontorio proteso in mare che divide idealmente a metà la costa ugentina. A nord infatti, si estende la parte rocciosa, piuttosto bassa quasi ovunque, mentre a sud, oltrepassata la zona del porto, iniziano le celebri coste sabbiose, bianche e fini, che attirano i turisti da tutta Italia e dall'estero. Nel corso dei secoli, la sua funzione è mutata. Da torre di vedetta è diventata faro, per il sollievo dei naviganti che da sempre incappano nelle pericolosissime secche, situate proprio in prossimità del segnale luminoso. Attualmente è di proprietà della Marina Militare in quanto è sede della Guardia Costiera. Ai suoi piedi, oltre alle mura messapiche di cui si è detto, ogni anno a Natale viene allestito un piccolo presepe all'aperto che costituisce un'inusuale attrattiva. Nel periodo estivo invece, nella piazzetta sottostante, si tengono i vari festeggiamenti che caratterizzano l'estate ugentina: in particolare, si tiene la Festa dell'Emigrante (generalmente la prima settimana del mese di agosto). Caratteristico è il suo aspetto: la piastrellatura bianca e nera, disposta in foggia di una grande scacchiera, oltre a rendere la torre visibile da grande distanza in mare, la identifica nell'immaginario collettivo.