Megaliti / Giurdignano (LE)
Menhir Vicinanze I
Il menhir prende il nome da un casale rupestre denominato Vicinanze. È alto circa 3 m e ha dimensioni di base pari a m 0,42 x 0,30. L'orientamento delle facce più larghe è sull'asse est-ovest. Il menhir certamente è stato utilizzato nel medioevo come Osanna, come si può facilmente evincere dalla presenza di un incasso alla sommità che doveva accogliere una croce. Questo particolare, attesta la cristianizzazione dei menhir: intorno a queste strutture si svolgevano funzioni di tipo religioso. La Domenica delle Palme, infatti, si svolgevano delle processioni che terminavano dinanzi ai menhir. Sulla faccia anteriore, inoltre, sono visibili due croci che attestano una pratica particolarmente diffusa in età medievale.
Nei pressi del menhir sono visibili 5 silos, definiti fogge: si tratta di buche scavate nel banco roccioso, dalla caratteristica forma a bottiglia o a campana che servivano per lo stoccaggio delle granaglie.