Corsano è un comune italiano di 5.657 abitanti della provincia di Lecce in Puglia. Situato nel versante orientale del Capo di Leuca, a 59 km dal capoluogo provinciale, include un breve tratto della costa del basso Salento. Fa parte del Consorzio Intercomunale Capo Santa Maria di Leuca, aderente al club dei borghi autentici d'Italia. Il comune è conosciuto per la produzione di cravatte artigianali. Il nucleo abitativo sorge sulle falde dell'estrema propaggine delle Serre Salentine, tra la Serra dei Cianci e la costa rocciosa adriatica. L'abitato si estende su di un suolo di natura carsica a circa 125 m s.l.m. Il territorio comunale, che possiede una superficie territoriale di circa 908 ettari, include un tratto di 4 km della costa sud-orientale della penisola salentina. Confina a nord con il comune di Tiggiano, a ovest e a sud con il comune di Alessano, a est con il mar Adriatico. Dall'ottobre 2006, parte del suo territorio rientra nel Parco Costa Otranto - Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase istituito dalla Regione Puglia allo scopo di salvaguardare la costa orientale del Salento, ricca di pregiati beni architettonici e di importanti specie animali e vegetali. Dal punto di vista meteorologico Corsano rientra nel territorio del basso Salento che presenta un clima prettamente mediterraneo, con inverni miti ed estati caldo umide. In base alle medie di riferimento, la temperatura media del mese più freddo, gennaio, si attesta attorno ai +9 °C, mentre quella del mese più caldo, agosto, si aggira sui +25,1 °C. Le precipitazioni medie annue, che si aggirano intorno ai 676 mm, presentano un minimo in primavera-estate ed un picco in autunno-inverno. Facendo riferimento alla ventosità, i comuni del basso Salento risentono debolmente delle correnti occidentali grazie alla protezione determinata dalle Serre Salentine che creano un sistema a scudo. Al contrario le correnti autunnali e invernali da Sud-Est, favoriscono in parte l'incremento delle precipitazioni, in questo periodo, rispetto al resto della penisola. Abitato sin da tempi antichi, come testimoniato dalla presenza di alcune specchie, il centro fu fondato sotto l'occupazione romana nel V secolo a.C. ad opera del centurione romano Curzio. Tale ipotesi è suffragata dal ritrovamento di monete e suppellettili risalenti a tale periodo