Tuturano

Tuturano è una frazione di Brindisi, capoluogo dell'omonima provincia salentina. Al Censimento del 2001, risultava essere popolata da 2.956 abitanti. Sorge a 10 km a sud di Brindisi, città di cui Tuturano è una frazione. Il suo territorio, situato a 45 metri sul livello del mare, comprende una zona suggestiva della Piana di Brindisi, con elementi leggermente ondulati. Tuturano, viene penalizzata dalla presenza a pochi chilometri dall'abitato, di una delle centrali termoelettriche più grandi d'Europa: la Centrale ENEL Federico II di proprietà dell'ENEL. Il paese deriva il nome dal fundus Tutorianus, i possedimenti della famiglia romana Tutoria, un membro della quale è facilmente identificabile con il Publius Tutorius noto da una epigrafe (circa II secolo d.C.) rinvenuta a Cerrate, località non molto distante. Il casale è poi documentato nel Medioevo come locus Tuturanus (1097) e vicus Tuturanus (1107) nelle donazioni effettuate dal conte Goffredo conte di Conversano e dalla moglie Sichelgaita al Monastero delle monache benedettine di Brindisi: le pergamene delle donazioni si conservano nella Biblioteca arcivescovile Annibale de Leo. Tuturano fu abitata da immigrati albanesi, i quali nel 1480 la abbandonarono temporaneamente per timore dell'invasione di Turchi, che proprio in quei giorni avevano preso la città di Otranto. Nel Cinquecento fu per questo costruita una torre di guardia, la Torre di Sant'Anastasio, in comunicazione col sistema di avvistamento delle torri costiere antisaracene. Nel 1871, dopo che si era compiuta l'Unità d'Italia, Tuturano venne assegnata al territorio del comune di Brindisi, del quale ne divenne una frazione. Al termine della prima guerra mondiale (1918) raggiunse una popolazione di circa 1000 abitanti e venne dotata di scuole elementari, uffici comunali e caserma dei Carabinieri. Tuturano durante la seconda guerra mondiale fu sede di un campo di prigionia per i soldati, nella masseria Paticchi. Il suo monumento più rappresentativo è la chiesetta della Madonna del giardino del 1500. La chiesa è stata recentemente restaurata. Altri monumenti degni di nota sono: Nelle vicinanze di Tuturano si trovano tre importanti aree naturali del territorio di Brindisi: la Riserva naturale regionale orientata Bosco di Santa Teresa e dei Lucci, la Riserva naturale regionale orientata Bosco di Cerano e il Parco Colemi comunemente chiamato boschetto. Il Bosco di Santa Teresa e dei Lucci, è stato istituito con la L
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40.545 - 17.946667



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