Torre Suda è una frazione del comune di Racale, in provincia di Lecce. Si trova nel Salento sud-occidentale e prende il nome da una torre costiera a forma circolare, alta 13,5 metri, costruita nel XV secolo a baluardo delle scorrerie dei turchi. Il mare pulito, le piccole baie naturali e la macchia mediterranea ne fanno una meta turistica estiva di rilievo lungo la costa ionica salentina. La piccola chiesetta situata di fronte alla piazzetta San Marco è dedicata alla B.V. Maria Stella del Mare. Da poco è stata eletta a sede parrocchiale, la cui festa si svolge il prima domenica dopo Ferragosto con la tradizionale Cuccagna a mare, nel cosiddetto "Canale t'urpe" (Canale della volpe). La torre fu eretta nel XVI secolo contro le incursioni turche che devastavano la penisola salentina. Ha una base scarpata e, sopra il cordolo, si sviluppa con un corpo cilindrico fino al coronamento di piccoli beccatelli. In sommità sono presenti una caditoia e la garitta di vedetta. Una scalinata conduce alla porta levatoia del primo piano, nel quale è presente un ambiente ottagonale con volta a spicchi. La base è occupata della cisterna. Comunicava visivamente a sud con Torre Sinfonò, nel comune di Alliste, a nord con Torre del Pizzo, nel comune di Gallipoli. L'origine del nome Torre Suda si pensa possa risalire al fatto che la torre di avvistamento, smise le sue funzioni militari, venne sigillata e usata come cisterna d'acqua per gli abitanti della frazione. A causa delle infiltrazioni di umidità, le mura della torre sembravano quindi "sudare".