Morciano di Leuca è un comune italiano di 3.453 abitanti della provincia di Lecce in Puglia. Situato nell'estremo lembo meridionale della penisola salentina, a 63 km dal capoluogo provinciale, comprende anche la frazione di Barbarano del Capo e la marina di Torre Vado, località della costa ionica. Il comune di Morciano di Leuca è situato nella parte meridionale del Capo di Leuca. L'abitato si sviluppa a 130 metri sul livello del mare sulle ultime propaggini delle Serre salentine che nel comune raggiungono l'altezza massima di 165 m s.l.m. e prendono il nome di Serra Falitte. La natura carsica del territorio favorisce la creazione di inghiottitoi generati da infiltrazioni nel sottosuolo di acque superficiali. È il caso delle due vore di Barbarano, Vora Grande e Vora Piccola, la cui profondità massima è rispettivamente di 34 e 25 metri. Il litorale si presenta basso con insenature sabbiose intervallate da piatti scogli. Il territorio comunale, che si estende su una superficie di 13,39 km², confina a nord con il comune di Alessano, a est con i comuni di Castrignano del Capo e Patù, a sud con il mare Ionio, a ovest con il comune di Salve. Dal punto di vista meteorologico Morciano di Leuca rientra nel territorio del basso Salento che presenta un clima prettamente mediterraneo, con inverni miti ed estati caldo umide. In base alle medie di riferimento, la temperatura media del mese più freddo, gennaio, si attesta attorno ai +9 °C, mentre quella del mese più caldo, agosto, si aggira sui +25,1 °C. Le precipitazioni medie annue, che si aggirano intorno ai 676 mm, presentano un minimo in primavera-estate ed un picco in autunno-inverno. Facendo riferimento alla ventosità, i comuni del basso Salento risentono debolmente delle correnti occidentali grazie alla protezione determinata dalle Serre Salentine che creano un sistema a scudo. Al contrario le correnti autunnali e invernali da Sud-Est, favoriscono in parte l'incremento delle precipitazioni, in questo periodo, rispetto al resto della penisola. La nascita del primo insediamento abitativo di Morciano di Leuca risale al IX secolo ad opera dei profughi della vicina città di Vereto distrutta dai Saraceni. Con l'avvento dei Normanni, il feudo venne donato nel 1190 da Tancredi d'Altavilla a Sinibaldo Sambiasi i cui discendenti ne detennero il possesso fino al XIII secolo