Miggiano (Mìssànu in dialetto salentino) è un comune italiano di 3.672 abitanti della provincia di Lecce in Puglia. Situato nell'entroterra del basso Salento, dista 50 km dal capoluogo provinciale e 22 km da Santa Maria di Leuca. Dal 2003 si fregia del titolo di città. Il comune di Miggiano, situato nella parte centrale del Capo di Leuca ai piedi delle Serre salentine, presenta una morfologia pianeggiante ed è compreso tra i 101 e i 115 metri sul livello del mare. Il territorio, sia dal punto di vista geologico che morfologico, è composto in superficie da Calcari di Melissano formatisi nel Cretaceo superiore. La natura carsica del terreno favorisce la creazione di lunghi fiumi sotterranei che alimentano le falde acquifere. Il comune, la cui superficie si estende per 7,64 km², confina a nord con Montesano Salentino, a est con Tricase, a sud con Specchia, a ovest con Ruffano. Dal punto di vista meteorologico Miggiano rientra nel territorio del basso Salento che presenta un clima prettamente mediterraneo, con inverni miti ed estati caldo umide. In base alle medie di riferimento, la temperatura media del mese più freddo, gennaio, si attesta attorno ai +9 °C, mentre quella del mese più caldo, agosto, si aggira sui +25,1 °C. Le precipitazioni medie annue, che si aggirano intorno ai 676 mm, presentano un minimo in primavera-estate ed un picco in autunno-inverno. Facendo riferimento alla ventosità, i comuni del basso Salento risentono debolmente delle correnti occidentali grazie alla protezione determinata dalle Serre Salentine che creano un sistema a scudo. Al contrario le correnti autunnali e invernali da Sud-Est, favoriscono in parte l'incremento delle precipitazioni, in questo periodo, rispetto al resto della penisola. Se i documenti cartacei menzionano per la prima volta il villaggio di Miggiano nel 1182, gli insediamenti e i reperti archeologici presenti in loco fanno anticipare le origini del paese al periodo messapico o romano o addirittura all'età del bronzo, a cui risalgono i menhir e le grotte scavate nella roccia. Il primo insediamento abitativo vero e proprio è riconducibile però all'Alto Medioevo quando si rifugiarono nella zona le popolazioni provenienti dalla costa e da lì sfuggite in seguito alle invasioni barbariche e saracene. Più tardi, nel 1156, a queste popolazioni si aggiunsero le genti della città di Vaste distrutta da Guglielmo il Malo